Non lo avremmo mai previsto all’inizio, quando nel 2011 proiettammo il primo film di questa rassegna cinematografica che negli anni è cresciuta ed è diventata itinerante, coinvolgendo associazioni, comitati, gruppi di residenti e scuole nelle periferie di Terni, portando il cinema tra la gente e la gente al cinema all’insegna della gratuità, dell’uso creativo degli spazi urbani e della condivisione.

In queste tredici estati abbiamo organizzato 88 eventi e proiettato quasi cento opere, talvolta inedite, sempre diverse, ma legate da un unico filo conduttore: la volontà di stare insieme e di conoscere il mondo da altri punti di vista e di farlo sentire parte integrante del nostro sentire, grazie all’uso di un linguaggio universale, riflettendo, ridendo e, a volte, piangendo insieme.

Tutto ciò è stato possibile grazie al pubblico, variegato ed affezionato, grazie al gruppo di volontari e di volontarie che si è prodigato per la riuscita di ogni edizione. Dietro ogni serata, infatti, ci sono riunioni per la scelta delle opere, per l’organizzazione degli spazi e per le autorizzazioni, per migliorare la fruizione, per il coordinamento con i fornitori, per la comunicazione e la pubblicizzazione, per l’allestimento e l’accoglienza; e, ovviamente, per la gestione degli imprevisti che non mancano mai. Dietro ogni serata ci sono la cura, la fantasia, la dedizione, gli errori e la fatica (che quando fa caldo diventa anche sudore) di tutte e tutti noi.

In questi anni la rassegna “Il mondo in un cortile” c’è stata, grazie ai contributi, alle donazioni e, soprattutto, ai finanziamenti che negli anni l’Associazione Il Pettirosso – Terni è stata capace di ottenere, partecipando e vincendo molti bandi pubblici, senza i quali non avremmo potuto rispondere positivamente a coloro che all’inizio di ogni estate attendono il ritorno della rassegna cinematografica. Quest’anno la rassegna è stata possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione RealMente di Perugia e al cofinanziamento del progetto “Cibo per la mente” da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Umbria (DD 11269/2022).

In queste settimane ci stiamo già adoperando per capire come realizzare l’edizione 2024 della rassegna. Neppure la pandemia ci ha fermato; ogni estate la rassegna è tornata puntuale ed anche il prossimo anno vorremo rispondere: “Sì, anche quest’anno Il mondo un cortile ci sarà!”

Ad maiora